La storia di una ragazza che non voleva crescere perché sentiva che restare bambina (quindi piccola, diafana, senza forme) le avrebbe garantito l’amore della madre, solo che poi (spoiler) è morta. E anche la mamma.
Non tutte le storie di anoressia sono uguali, ovviamente. Non si può pensare di leggerne una e pretendere di capire come funzioni e come evitare che succeda a se stessi o alle persone care. Questa poi è una autobiografia, quindi è impossibile capire cosa sia stato vissuto e cosa sia ricordato e poi raccontato. Di certo il quadro che ne emerge fa impressione soprattutto per la “naturalezza” con cui giorno dopo giorno si costruisce un presente impossibile.
Tutto sommato tre palle su cinque.
Lo potete acquistare qui.