Da qualche anno una coppia di autori racconta ai microfoni di Radio Popolare le storie della mala milanese del dopoguerra e fino al ’75 (anno in cui nasce la radio e quel tipo di storia è stata raccontata in diretta) scegliendole tra le meno note. La trasmissione, oggi ascoltabile anche in podcast su Spotify, si chiama “Radiografia nera”.
In questo volume, aiutati dalle illustrazioni di Simona Eva Saponara, gli stessi autori hanno riversato 15 tra le storie più particolari, raccontandole a partire dalla documentazione della questura, spesso in forma romanzata, immaginando dialoghi e pensieri dei protagonisti. Non è un saggio, non è un romanzo, ma si legge d’un fiato ed è godibilissimo.
Per chi è innamorato di Milano, per chi è appassionato di storie di quella mala un po’ romantica – più truffaldina che delinquente – che immaginiamo col cappello calato sugli occhi infilarsi nei vicoli di Brera per perdersi tra la nebbia.
Quattro palle abbondanti su cinque.
Lo potete acquistare qui.