Letto perché qualcuno me lo ha consigliato su Friendfeed. Forse non era tanto periodo da leggere un libro sui suicidi, per quanto trattato con leggerezza e ironia. Scrittura scorrevole, ma mi sa che io e la letteratura scandinava (e dintorni) non ci pigliamo molto. Mi è scocciato leggerlo in digitale perché son sempre stata curiosa di provare il formato particolare della Iperborea su carta #einvece.
Comunque grazioso, ma non credo di leggere altri Paasilinna a breve. Tre palle su cinque.
Lo potete acquistare qui.