Oggetti da Berlino di Michael Pye

9788843803880bPro: mi è piaciuta la storia (che ripercorre tra narrazione e flashback la storia della famiglia di un ormai anziano professore, in particolare quella della madre e dell’acquisizione del patrimonio di oggetti antichi che le hanno consentito di iniziare una attività da antiquaria all’indomani della fine della seconda guerra mondiale).

Contro: ci ho messo mesi a finirlo, non so ancora bene perché.

Comunque mi è piaciuto, tre palle  mezza su cinque.

Lo potete acquistare qui.

Felici i felici di Yasmina Reza

46956a5d1aab42a8d7f929f88e595345_w_h_mw650_mhLetto su consiglio di Mastrangelina, è un libro bellissimo.

Sembra una raccolta di racconti nel suo tratteggiare in poche pagine diverse relazioni umane, ma mano a mano scopri che tutti i personaggi coinvolti sono legati tra loro.

Il risultato è un gioco di specchi in cui vedi ciascuno per come lo vedono gli altri e poi per come è.

Doloroso. Vero. Disilluso e potente.

Un libro da leggere: se ha un difetto è che è troppo breve.

 

Quattro palle e mezzo su cinque.

Lo potete acquistare qui.

Aristotele e il giavellotto fatale di Margaret Doody

image_bookSon 65 pagine, con Aristotele che fa il detective.

Muore un ragazzo mentre si allena coi compagni, tutti impegnati a scuola, dove si affrontano materie teoriche e gare atletiche: Ari passa per caso e bon, risolve tutto.

Che je voi dì?

Tre palle su cinque, e magari son da leggere gli altri della serie.

Lo trovate qui.

 

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Harry Potter di J.K. Rowling

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Si fa prima a gestirli tutti insieme.

Nasce come letteratura per ragazzi, ma lungo i sette libri (che seguono la crescita, anno per anno, di un gruppo di ragazzi) cresce anche il livello della narrazione e l’approfondimento della trama (oltre al numero di pagine dei volumi).

Li incontriamo undicenni, e li vediamo affrontare i mostri e le paure che segnano l’adolescenza di ciascuno. Non parlo tanto degli avversari, dei terribili maghi crudeli, dei troll e di tutte le altre creature che Harry e i suoi amici incontrano: quelli sono solo la veste che l’immaginazione della Rowling ha dato loro. Parlo delle vere paure di ciascuno a quell’età: quella di non sapere da dove veniamo, di non sapere ancora cosa fare da grandi, di non saper riconoscere le persone valide dalle altre, la paura di perdere gli amici, di non riuscire ad esprimere i propri sentimenti. La sensazione di essere soli, troppo soli ad affrontare la vastità del mondo, così minaccioso, armati solo delle proprie capacità, un po’ di fortuna e dell’aiuto delle persone che ci vogliono bene.

Non è nella capacità di raccontare la magia, la vera forza di questi libri, ma nell’aver saputo raccontare la fragilità dell’essere umano e il piccolo tesoro che ciascuno di noi custodisce dentro di sé e non sa se mai riuscirà a farlo emergere.

Se è vero che per certi versi l’adolescenza non finisce mai, allora questi libri non smetteranno mai di essere perfetti da leggere.

Per farla breve, se non avete letto la serie di Harry Potter secondo me vi state perdendo qualcosa di molto bello, poi fate voi. Cinque palle su cinque.

Li potete acquistare qui:

Harry Potter e la pietra filosofale: 1

Harry Potter e la camera dei segreti: 2

Harry Potter e il prigioniero di Azkaban: 3

Harry Potter e il calice di fuoco: 4

Harry Potter e l’Ordine della Fenice: 5

Harry Potter e il Principe Mezzosangue: 6

Harry Potter e i doni della morte: 7

Sennò – se volete fare prima – potete prenderli tutti insieme Harry Potter: La Saga Completa

Il profanatore di biblioteche proibite di Davide Mosca

il-profanatore-di-biblioteche-proibite_3057_x600Chissà se prima o poi la Newton Compton smetterà di prendere la gente che sa scrivere e di metterla lì a costruire a tavolino libri basati su quello che pensa si venderà (hint: no, finché continuerà a vendere).

Comunque in questo libro si profanano un sacco di cose, ma non biblioteche e si prova a metter giù qualche dato storico culturale scopiazzando abbastanza il modello Dan Brown (soprattutto nello schema “sprovveduto ma saggissimo sfigatone accompagnato da una apparentemente casuale compagna topa inseguiti da cattivoni in una corsa contro il tempo per risolvere misteriosi segreti che stavano belli tranquilli da qualche secolo a mangiare popcorn davanti alla tv finché non sono arrivati questi con tutta ‘sta fregola signora mia che tempi”. Quelli che riempiresti di mazzate una pagina sì e l’altra no, ma solo perché ti pesa il culo. Purtuttavia, ho letto di peggio, nel complesso.

Facciamo un paio di palle su cinque, va.

Per chi lo volesse, letturona da spiaggia, lo può comprare qui.